7 SETTEMBRE
ARENA AURORA
Via Torpignattara, 78
h. 19:00 – IL RISVEGLIO FEMMINISTA IN CINA
Talk con Eleonora Zocca e Sara D’Attoma
Storie di donne cinesi in cerca di diritti e forme di protesta e resistenza: dallo sciopero delle nascite nel cosiddetto “inverno ostetrico” alle strategie per promuovere un attivismo femminista digitale e non solo, dalla trovata di usare le emoji (mi) e (tu), pronunciate #MeToo, come simbolo di lotta e come unico modo per eludere i controllori della rete, alle lotte contro un regime autoritario e patriarcale.
Eleonoza Zocca è giornalista, collabora con la Rai dal 2020. Si occupa principalmente di Asia orientale e tecnologie di sorveglianza di cui ha scritto spesso su Guerre di Rete e Valigia Blu. Cura una newsletter sulla politica e società giapponese.
Sara D’Attoma è dottoressa in Lingue e Civiltà dell’Asia e dell’Africa Mediterranea. È risultata vincitrice di un concorso da RTT presso il dipartimento di Lingue e letteratura straniere dell’Università di Verona. I suoi interessi di ricerca si concentrano sul diritto di famiglia cinese, divorzio per violenza domestica, i diritti delle donne e sulla terminologia giuridica. È autrice di diverse pubblicazioni, tra queste “Famiglie interrotte. Violenza domestica e divorzio nella recente legislazione della Repubblica Popolare Cinese” (ed. Ca’ Foscari) e “Fiori di pioppo al vento. Storie di donne cinesi in cerca di diritti” (ed. Le Lucerne).
h. 21:00 – “Fuochi d’artificio in pieno giorno”
(Diao Yinan, Cina 2014, 110′)
白日焰火 (Black Coal, Thin Ice) (Cina, 2017, 126′, thriller)
Presentato in anteprima alla 64ª edizione del Festival di Berlino ha vinto
Orso d’oro a Diao Yinan
Orso d’argento per il miglior attore a Liao Fan
2014 – Asia Pacific Screen Awards
Miglior fotografia a Jingsong Dong
Miglior attore a Liao Fan
2014 – Golden Horse Film Festival
Miglior direttore artistico a Qiang Liu
2014 – Odessa International Film Festival
Golden Duke per il miglior regista a Diao Yinan
2015 – Asian Film Awards
Miglior attore a Liao Fan
Migliore sceneggiatura a Diao Yinan
2015 – China Film Director’s Guild Awards
Miglior attore a Liao Fan
Migliore sceneggiatura a Diao Yinan
Sinossi
Nella provincia di Heilongjiang, durante l’estate 1999, vengono trovati dei resti umani in alcune cave di carbone. L’ispettore Zhang Zili e i suoi colleghi intervistano un potenziale sospetto e suo fratello. Ne scaturisce uno scontro a fuoco in cui i due poliziotti rimangono uccisi e l’unico superstite è l’ispettore Zhang Zili, che rinuncia però a proseguire le indagini. Nel 2004, Zhang ha lasciato le forze di polizia ed è diventato una guardia di sicurezza ma anche un uomo disilluso, psichicamente provato e facilmente incline all’alcool a causa degli eventi precedenti. Durante un incontro casuale con Wang, suo vecchio collega, Zhang viene a sapere che altri due omicidi sono avvenuti con lo stesso modus operandi. Il filo conduttore è che entrambi avevano un legame con Wu Zhizhen, un’impiegata di una lavanderia. Zhang incuriosito inizia ad indagare.
Titolo originale 白日焰火 (Báirì yànhuǒ)
Lingua cinese mandarino con sottotitoli in italiano
Paese di produzione Cina
Anno 2014
Durata 110 min
Genere thriller, poliziesco
Regia Diao Yinan
Sceneggiatura Diao Yinan
Produttore Vivian Qu, Juan Wan
Produttore esecutivo Daniel J. Victor
Casa di produzione Omnijoi Media, Boneyard Entertainment China, China Film Co.
Distribuzione in italiano Movies Inspired
Fotografia Jingsong Dong
Montaggio Hongyu Yang
Effetti speciali A. Donglin
Musiche Wen Zi
Trucco Decor Elaine
Interpreti e personaggi
Liao Fan: Zhang Zili
Kwai Lun-mei: Wu Zhizhen
Wang Xuebing: Liang Zhijun
Wang Jingchun: Rong Rong
Ailei Yu: capitano Wang
Ni Jingyang: Su Lijuan